Il 5 giugno 2013 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge 63/2013 in materia di riqualificazione energetica nell’edilizia.
Dopo numerosi aggiornamenti è stato definitivamente approvato. Diverse solo le novità:
AGEVOLAZIONI FISCALI PER IMPIANTI ELETTRICI, LA DETRAZIONE ARRIVA SINO AL 65%
La detrazione fiscale per la riqualificazione energetica aumenta dal 50% al 65%, ed è applicabile dal 6 giugno 2013 fino al 31 dicembre 2013 per i privati e sino al 30 giugno 2014 per i condomini, i cui interventi riguardano almeno un quarto della superficie dell’involucro dell’edificio.
Non rientrano nelle agevolazioni gli impianti di riscaldamento, gli scaldacqua a pompa di calore e gli impianti geotermici, che godono delle agevolazioni del conto termico.
A tale detrazione hanno diritto tutti i cittadini e le imprese che attuano interventi tali da ridurre la prestazione energetica per il condizionamento invernale.
I limiti d’importo sui quali calcolare la detrazione variano in funzione del tipo di intervento, 100.000 euro per la riqualificazione energetica globale, 60.000 euro per la riqualificazione dell’involucro degli edifici e per l’installazione di pannelli solari e 30.000 euro per l’installazione di caldaie a condensazione.
PROROGA DELLA DETRAZIONE SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E “BONUS MOBILI”
E’ stato prorogato sino al 31 dicembre 2013 il bonus sulle ristrutturazioni edilizie al 50%, con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro e la suddivisione il dieci rate, ed introdotta una novità: nel bonus rientra anche l’acquisto di mobili “fissi”, incassati nelle pareti, sino ad un importo massimo di 10.000 euro.
AMPLIAMENTO DEL BONUS AGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ANTISISMICA
Sebbene fosse stato annunciato il Decreto Legge 63/2013 non applica la detrazione del 65% agli interventi di riqualificazione antisismica. I presidenti delle commissioni Ambiente di camera e Senato si sono però impegnati ad inserirla in sede di convenzione di legge.
Per ulteriori informazioni consulta la pagina delle agevolazioni fiscali, dove potrai scaricare il nuovo decreto legge.