Quando si parla di isolamento di un’abitazione si pensa subito all’isolamento termico, ma non è la temperatura l’unico agente esterno che può turbare il comfort della tua casa.
I rumori sono diventati un sottofondo costante della nostra vita e proprio per questo l’isolamento acustico è un fattore determinante per il nostro benessere, tanto
che se ne è occupato anche il legislatore, stabilendo con il DPCM 5/12/97 le prestazioni minime di isolamento acustico che ciascun edificio deve avere a seconda della sua funzione.
Ma perché è così importante, e come si fa a isolare acusticamente una stanza?
Isolamento acustico: perché è così importante?
Dai clacson al costante rumore dei motori per strada, dalle incessanti voci dei vicini al passo non proprio leggiadro dell’inquilino del piano di sopra. I rumori ci rincorrono senza fine, tanto che ormai non ci facciamo più caso, giusto? In realtà, il nostro sistema nervoso la pensa un po’ diversamente.
Lo stress acustico è infatti una problematica sanitaria ormai comprovata che può portare a disturbi del sonno, ma anche del sistema cardiocircolatorio.
Un recente studio dell’OMS ha analizzato gli effetti degli “inquinanti acustici” sull’uomo, trovando che le persone sottoposte abitualmente a rumori oltre i 60db hanno un 40% in più di probabilità di incorrere in ictus e aneurismi.
L’isolamento acustico non è quindi solo una questione di comfort ma di vero benessere fisico ed è quindi fondamentale realizzare un buon lavoro con la propria casa, rivolgendosi a veri esperti del settore.
Come isolare acusticamente la tua casa
Stabilito che isolare la tua casa è una parte fondamentale del tuo benessere fisico, è necessario capire cosa si intende per isolamento acustico e quindi come si può realizzare.
Il suono è composto da onde che si propagano da una fonte nello spazio mettendo in agitazione le particelle. Quando le onde sonore incontrano un ostacolo solido (come le mura di casa) lo attraversano solo in parte, mentre le altre sono assorbite o riflesse dall’ostacolo stesso.
Questi due tipi di comportamenti definiscono i due tipi di materiali isolanti che si possono avere.
- Materiali fonoisolanti
- Materiali fonoassorbenti
Isolamento acustico con materiali fonoisolanti
I materiali fonoisolanti sono quei materiali che riflettono le onde sonore e per questo sono ideali per isolare acusticamente una stanza o una casa dai rumori provenienti dall’esterno.
Questi materiali, infatti, faranno letteralmente rimbalzare le onde sonore che si disperderanno nell’ambiente esterno senza riuscire a superare l’ostacolo.
I materiali fonoisolanti più utilizzati sono il piombo (utilizzato soprattutto in passato) e la gomma, più leggero, ecologico e con un miglior rapporto costi/benefici.
Isolamento acustico con materiali fonoassorbenti
Come suggerisce il loro stesso nome, i materiali fonoassorbenti sono quei materiali che assorbono le onde sonore, non lasciandole propagare oltre.
La loro efficacia nel bloccare le onde sonore è misurata dal coefficiente di fonoassorbimento. Questo coefficiente ha valori compresi tra 0 e 1, dove 1 è uguale ad un assorbimento totale delle onde sonore e corrisponde quindi al materiale perfetto.
I materiali fonoassorbenti sono materiali porosi, generalmente di origine minerale come la lana di roccia o la lana di vetro, e assorbono le onde sonore trasformando la loro energia in calore, offrendo quindi anche un ottimo isolamento termico, oltre ad un eccellente isolamento acustico.
Grazie a queste caratteristiche e alle loro qualità ignifughe e di resistenza a umidità e muffa, lana di roccia e lana di vetro vengono spesso utilizzati nella realizzazione di cappotti esterni.
Fondamentale è anche, ovviamente, selezionare materiali di qualità. Tra i migliori isolanti in lana di vetro, c’è sicuramente Saint-Gobain Isover Clima34 G3, realizzato con almeno l’80% di materiali riciclato. Per impieghi sanitari o dove è necessario un alto livello di igiene il più indicato è invece Ecophon Hygiene Advance Wall C3 di Saint-Gobain ECOPHON, mentre altri prodotti molto validi possono essere:
• Isover arena 31 e 34 e Isover T-100, pannelli isolanti in lana minerale
• Isover Climabac pannelli termoisolante in lana minerale
Come isolare acusticamente la tua casa
Una volta comprese le caratteristiche dei vari materiali isolanti, è importante ricordare che per isolare acusticamente una stanza non è sufficiente l’inserimento di un pannello in una parete, è necessario realizzare un lavoro completo. L’isolamento acustico va pensato come un sistema che avvolga la stanza o l’abitazione, in modo che le onde sonore non trovino punti da cui passare.
La soluzione migliore sarebbe quindi lavorare su un’abitazione non ancora finita, costruendo l’isolamento acustico a partire dalla scelta dei materiali edili migliori, per poi inserire un sistema stratificato di materiali fonoisolanti e fonoassorbenti.
Questo tipo di lavoro può ovviamente essere realizzato a posteriori, ma è fondamentale rivolgersi a dei professionisti qualificati come quelli di EdilCasa per selezionare i migliori materiali e per realizzare un lavoro a regola d’arte.